La campagna illustra metodi e principi dell’agricoltura biologica: fino a qui, niente di nuovo. L'originalità è che a parlare della propria esperienza sono gli stessi prodotti bio!
Mese dopo mese lattughe, fragole, zucche e pomodori, ma anche mucche, formaggi e maiali, “raccontano” la loro vita nella fattoria biologica, mescolando accurate informazioni scientifiche con aneddoti divertenti.
L'intera “Galleria degli Eroi” si può vedere all’indirizzo internet www.bio-suisse.ch/it/galleriadeglieroi.php
[fonte Suolo e Salute News/BioSuisse]
Mi chiamo Timo. E sono molto speciale. Quando all’inizio della primavera ho visto la luce sul soleggiato campo di erbette biologiche, tutti mi guardavano dall’alto in basso. Visto che ero un po’ un tardivo, i miei fratelli avevano l’irrefrenabile impulso di mettersi in cattedra. Piegavano i loro rametti verso il basso e con le foglie mi sussurravano un mucchio di cose. Così ho appreso che noi timi, con il nostro aroma inconfondibile, diffondiamo buonumore in ogni angolo del mondo. E così, ancor prima di diventare adulto, sapevo già quasi tutto dei miei talentuosi e orgogliosi cugini e del parentado al completo.
Mi hanno raccontato del basilico, dal profumo intenso ma delicato, della fragrante pimpinella dal fusto alto ed eretto, del tenue cerfoglio che cresce così in fretta e della grande nostalgia del rosmarino, che come molti di noi sogna il sole del sud. Mi hanno anche detto del fiero alloro e della schiva santoreggia, del popolare prezzemolo e del vitaminico sedano.
E naturalmente, con particolare orgoglio, dei nostri stupendi fiorellini lilla che sbocciano a inizio estate, tanto amati dalle api.
A quel punto, però, i miei fratelli hanno taciuto, quasi volessero tenere per sé un segreto.
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